Deep CDR - Content Disarm and Recostruction

DEEP CDR: protezione da minacce file based

Indice dei Contenuti

Nel settore della cyber security, le minacce informatiche sono sempre in costante evoluzione, richiedendo sistemi di difesa sempre più avanzati per poter proteggere efficacemente l’infrastruttura di rete aziendale. OPSWAT Deep CDR, grazie alla sua tecnologia, offre un’efficace protezione da qualsiasi tipologia di minaccia.

Cos’è il Deep CDR

Il Deep CDR, Deep Content Disarm and Recostruction, previene le minacce note e sconosciute basate su file, proteggendo l’intera infrastruttura di rete aziendale da attacchi come malware e zero-day.

Analizza tutti i file partendo dal presupposto che tutto potrebbe essere potenzialmente pericoloso, li disassembla sanitizzando tutte le componenti e rimuovendo le minacce e li ricostruisce consegnando file totalmente sicuri. Rimuove e disinfetta i contenuti e gli elementi potenzialmente dannosi come oggetti incorporati, script e macro a prescindere dal fatto che siano minacce note o meno. Questa tecnologia garantisce la neutralizzazione di qualsiasi potenziale contenuto dannoso all’interno dei file prima ancora che possa essere attivato.

Rimosso il contenuto attivo, il Deep CDR ricostruisce il file nel suo formato originale, mantenendone l’usabilità, garantendone la sicurezza e assicurando la continua operatività aziendale. Supporta, analizza e sanifica centinaia di tipi di file, inclusi PDF, archivi e formati di file che supportano gli archivi.

Il Deep Content Disarm and Recostruction è una delle sei tecnologie che compongono il software OPSWAT MetaDefender Core.

Perché il Deep CDR è più efficace del classico CDR

Il Deep CDR è ancora più efficace del classico CDR perché analizza i file in profondità, inclusi quelli compressi e gli oggetti incorporati come, ad esempio i grafici Excel contenuti all’interno di documenti Word incorporati in PDF inviati per e-mail in file zippati.

Facciamo un esempio: i file PDF come quelli Word o Excel, sono spesso vettori di contenuti dannosi perché permettono l’attivazione di macro incorporate o contengono link pericolosi. Il Deep CDR analizzando i file prima che arrivino all’end point (come per tutta la tecnologia OPSWAT), rimuove qualsiasi contenuto attivo potenzialmente dannoso e ricostruisce ogni singolo oggetto a ogni livello. Il file che verrà consegnato sarà un oggetto sicuro e funzionante dello stesso formato dell’originale o, nei casi dove è richiesta la massima sicurezza, convertito in un formato (TXT, ad esempio) con i soli contenuti necessari ma debitamente “spenti”.

Il Deep Content Disarm and Reconstruction, grazie alla sua tecnologia, è in grado di neutralizzare anche gli attacchi zero-day basati sulle vulnerabilità ancora non note dei programmi.

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