Sicurezza informatica OT e protezione delle infrastrutture

Sicurezza informatica OT e protezione delle infrastrutture

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Le sfide nella sicurezza informatica del settore OT (Operational Technology) continuano a mutare a un ritmo vertiginoso. L’interdipendenza sempre crescente tra i sistemi eterogenei richiede un’attenzione costante alla sicurezza per difendersi dalle minacce sempre più sofisticate.

Esaminiamo le tre principali aree critiche della sicurezza informatica OT su cui le aziende devono concentrarsi in futuro:

1. Proteggere il Perimetro e rafforzare il primo strato di difesa

Il concetto di perimetro digitale non è più confinato alle tradizionali linee di difesa fisiche. Con l’integrazione sempre più stretta tra IT e OT, la superficie di attacco si è espansa, rendendo essenziale il rafforzamento del perimetro digitale. L’assenza di tale protezione potrebbe consentire accessi non autorizzati, manipolazione di dati sensibili e interruzioni dei processi critici.

Le aziende devono investire in soluzioni di sicurezza che coprano l’intero perimetro. Firewall, sistemi di rilevamento delle intrusioni e strumenti per individuare anomalie giocano un ruolo vitale nella protezione dei punti di accesso alle reti OT. Una violazione a questo livello potrebbe compromettere i sistemi di controllo, con conseguenze potenzialmente catastrofiche. La natura stessa dei sistemi industriali li rende particolarmente suscettibili agli attacchi, dove una violazione in un punto può diffondersi a cascata attraverso l’intera rete, causando danni estesi.

2. Protezione dei supporti periferici contro minacce silenziose

L’incremento dell’uso di dispositivi rimovibili negli ambienti industriali, come chiavette USB e hard disk esterni, insieme ad altre risorse informatiche temporanee come i laptop dei fornitori e il BYOD (Bring Your Own Device), costituisce una minaccia significativa. Questi dispositivi apparentemente innocui possono fungere da veicoli per i malware, consentendo loro di infiltrarsi e danneggiare le infrastrutture critiche. Ignorare la protezione dei dispositivi periferici è come lasciare spalancata la porta d’ingresso delle aziende, invitando i cyber criminali a entrare.

MetaDefender Kiosk per la protezione dei punti di accesso e dei dispositivi rimovibili

Le aziende devono implementare e far rispettare controlli rigorosi sull’uso dei dispositivi periferici all’interno degli ambienti industriali. Poiché tutti i dispositivi non autorizzati o non ispezionati potrebbero costituire una minaccia, gli ambienti critici richiedono una protezione particolarmente forte contro questo vettore di attacco prevalente. Stazioni di scansione dedicate, strumenti di convalida dei dispositivi e firewall specifici per i supporti possono collaborare per prevenire tali minacce. Lasciare questa vulnerabilità irrisolta apre la strada all’infiltrazione di malware, che potrebbe causare tempi di inattività operativa, perdita di dati, compromissione di informazioni sensibili e danni alla reputazione.

3. Sicurezza della catena di approvvigionamento

L’interconnessione complessa dei sistemi all’interno delle infrastrutture critiche spesso si estende oltre i confini delle singole aziende. Con una crescente dipendenza da fornitori e partner esterni, la catena di approvvigionamento è diventata un potenziale punto debole per molte aziende. Gli strumenti informatici comuni o condivisi sono sfruttati da individui malintenzionati, provocando notevoli disagi agli utenti finali.

Le aziende devono esaminare e rafforzare la sicurezza della propria catena di approvvigionamento, sia per quanto riguarda l’hardware che il software. Ciò implica valutare il livello di sicurezza dei fornitori, garantire comunicazioni sicure, implementare misure per individuare e rispondere ad attività anomale nella catena di fornitura e verificare fonti di terze parti per integrità, vulnerabilità e autenticità. Ignorare tutto ciò potrebbe innescare un effetto domino, in cui un compromesso in una parte della catena di approvvigionamento si ripercuote su sistemi interconnessi, causando danni diffusi.

Proteggere le aziende per garantire la sicurezza collettiva

Pertanto, mentre ci immergiamo nel panorama in continua evoluzione della sicurezza informatica OT, è essenziale dare priorità a queste tre aree. Le conseguenze della trascuratezza nella difesa perimetrale, nella protezione dei dispositivi periferici e nella sicurezza della catena di approvvigionamento non si limitano solo agli aspetti finanziari, ma hanno implicazioni di vasta portata sulla sicurezza pubblica e nazionale. Affidiamo questi ambienti critici la responsabilità dei nostri dati e del nostro stile di vita e la loro sicurezza dovrebbe essere una priorità assoluta. Con la mentalità giusta e un nuovo punto di partenza, possiamo impegnarci tutti a proteggere collettivamente la resilienza delle infrastrutture critiche di fronte alle minacce informatiche emergenti.

OPSWAT aiuta la tua azienda a gestire tutte e tre queste aree chiave fondamentali nella sicurezza informatica OT.

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